John Tobias, co-creatore di Mortal Kombat, ha spiegato come sono stati creati i Fatality
Perché in Mortal Kombat esistono i Fatality. Mortal Kombat è diventato popolare nelle sale giochi perché, oltre ad essere un grande gioco di combattimento, la gente ci giocava anche per guardare gli schizzi di sangue e gli omicidi bizzarri alla fine delle partite.
La violenza di Mortal Kombat ha, poi, portato alla creazione dell’ESRB (Entertainment Software Rating Board), un gruppo che si occupa di classificazione dei videogiochi pubblicati nel Nordamerica, istituito nel 1994 dalla Entertainment Software Association.
I Fatality
Una delle caratteristiche principali di Mortal Kombat sono i Fatality (mosse speciali che possono essere usate quando il prompt “Finish Him/Her” appare sullo schermo, portando a un filmato che mostra il vincitore uccidere il suo nemico in modo spettacolare e violento).
I Fatality sono, però, nati per caso. Al co-creatore di Mortal Kombat, John Tobias, è stato chiesto il motivo per cui alcuni combattenti (come Kano e Scorpion) potessero usare le armi nel gioco originale. Da lì, è nata una discussione sul design originale di Shang Tsung. Shang Tsung sarebbe stato l’unico personaggio con un Fatality, poiché avrebbe usato la sua spada per decapitare gli avversari.
Mortal Kombat utilizzava immagini digitalizzate di attori reali, e un’animazione è stata registrata per la scena della decapitazione. Durante lo sviluppo, il co-creatore di Mortal Kombat Ed Boon ha combinato l’animazione della risposta alla decapitazione con il montante di Johnny Cage (all’epoca l’unico personaggio codificato nel gioco).
Gli sviluppatori hanno adorato l’effetto in game e sono nati i Fatality, i quali hanno contribuito a rendere Mortal Kombat sempre più conosciuto e apprezzato nelle sale giochi.