Tutti gli avvistamenti di oggetti non identificati (UFO) più o meno ufficiali del mese di Settembre 2022
In questo articolo raccogliamo tutte le notizie e le segnalazioni riguardarti gli avvistamenti di oggetti non identificati (UFO) più o meno ufficiali del mese di Settembre 2022.
La sonda Dart ha colpito l’asteroide, arrivate le prime immagini
Sono arrivate dal minisatellite italiano LiciaCube le prime immagini del punto in cui l’asteroide Dimorphos è stato colpito nella notte dalla sonda Dart, nel test di difesa planetaria. Le immagini sono in via di processamento e saranno visibili in giornata. “Abbiamo scaricato 4 immagini, tutte molto interessanti.
L’entusiasmo è alle stelle”, ha detto all’ANSA Simone Pirrotta, responsabile della missione LiciaCube per l’Agenzia Spaziale Italiana (Asi). Gestita e coordinata dall’ Asi e realizzato dall’azienda Argotec, LiciaCube è la prima missione tutta italiana attiva nello spazio profondo, a 13 milioni di chilometri dalla Terra.
L’acquisizione delle immagini “è il più importante ritorno previsto dalla nostra missione”, ha detto ancora Pirrotta, che sta seguendo la missione dal Centro di controllo a Torino. E’ infatti “il segno evidente che la traiettoria è stata quasi esattamente quella prevista, che il sistema di puntamento ha lavorato bene e che le fotocamere hanno acquisito le foto previste”, ha aggiunto.
“E’ anche il frutto del lavoro di una bella squadra: per cinque anni ci siamo sentiti quasi ogni giorno”, ha osservato riferendosi al gruppo di lavoro che ha partecipato alla missione italiana e del quale, con Asi e Argotec, fanno parte Istituto Nazionale di Astrofisica, Politecnico di Milano, Università di Bologna, Università Parthenope di Napoli e Istituto di Fisica Applicata ‘Nello Carrara’ del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Ifac).
La sonda Dart della Nasa ha colpito l’asteroide Dimorphos per deviarne la traiettoria: si è sperimentata così, a 13 milioni di chilometri dalla Terra, una tecnologia che in futuro potrebbe consentire di proteggere il nostro pianeta dall’eventuale impatto di un asteroide minaccioso. Come un fotoreporter cosmico, il minisatellite italiano LiciaCube raccoglierà i primi dati sull’evento.
Mentre la sonda Dart (Double Asteroid Redirection Test) si avvicinava al bersaglio, la sua telecamera inviava a Terra immagini sempre più dettagliate della superficie irregolare e piena di asperità del piccolo corpo celeste, distante dalla Terra 13 milioni di chilometri. A ogni immagine ravvicinata l’emozione aumentava nel Centro di controllo della Nasa, fino al grandissimo applauso che ha salutato l’impatto.
Montaggio delle immagini dell’asteroide Dimorphos durante l’avvicinamento della sonda Dart, prima dell’impatto (fonte: NASA/JHUAPL)
In quell’istante il piccolo satellite LiciaCube, gestito e coordinato dall’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e realizzato dall’azienda Argotec, si trovava a meno di mille chilometri dall’asteroide e subito dopo la collisione è entrato in scena come un fotoreporter cosmico per riprendere il punto in cui è avvenuto l’impatto. E’ stato “un impatto spettacolare!”, ha detto all’ANSA Simone Pirrotta, responsabile della missione LiciaCube per l’Asi, che ha seguito la missione dal Centro di controllo di Torino . “La tecnologia di puntamento denominata SmartNav della sonda Dart ha funzionato alla perfezione. Qui a Torino abbiano seguito con emozione la fine della missione Nasa, con la consapevolezza che nel frattempo il nostro piccolo reporter stava documentando un momento storico: la prima volta che il genere umano modifica lo stato orbitale di un corpo celeste”, ha aggiunto riferendosi al satellite LiciaCube.
“Nei 4 minuti prima dell’impatto, Liciacube ha iniziato l’inseguimento dell’asteroide guidata non più dalle traiettorie precaricate a bordo, ma dall’Imaging System, il sistema di giuda e controllo di assetto basato sulle immagini in tempo reale”, ha aggiunto Pirrotta. La prima finestra di comunicazione con la Terra è prevista per le 2:15: “nella prima ora si verificherà lo stato del satellite e il registro di quanto avvenuto. Successivamente – ha detto l’esperto – si inizieranno a scaricare le immagini”.
E’ l’inizio di una nuova stagione di missioni dedicate alla difesa planetaria: dopo Dart, nel 2024 l’Agenzia Spaziale Europea (Esa) prevede di lanciare Hera, la missione che dovrà esaminare e misurare il cratere lasciato dall’impatto di Dart e raccogliere dati su composizione e massa dell’asteroide. Con Dart e LiciaCube, Hera fa parte della collaborazione internazionale Aida (Asteroid Impact and Deflection Assessment), nella quale confluiranno i dati raccolti nelle tre missioni.
Articolo pubblicato dal sito web ANSA.it
Scoperte scientifiche:
- La mappa stellare dei Sumeri ci tramanda un evento astronomico straordinario
- Il telescopio spaziale James Webb acquisisce la prima immagine diretta di un esopianeta
Alcuni studi e articoli sugli alieni:
- Il famoso astrofisico di Harvard Avi Loeb dice che c’è una seconda sonda aliena vicino al Portogallo
- Frammento di UFO schiantato è autentico
- Gli UFO esistono davvero? Le affermazioni della Difesa statunitense
- Al processo spuntano pure gli alieni
- La Marina USA ammette: “abbiamo molti video di UFO che minaccerebbero la sicurezza nazionale”
- Ufo, la Nasa sta studiando la tecnologia aliena
Alcuni articoli internazionali sugli alieni:
- L’Ufficio di Intelligence degli Stati Uniti ha inserito un UFO nel proprio logo
- Come il governo canadese intende gestire le domande sugli UFO
- L’astrofisico di Harvard professor Avi Loeb, in una intervista al quotidiano tedesco Bild in merito agli UFO, sostiene che “Questi oggetti non sono costruiti dall’uomo”
- New Senior Advisor for Biden Administration gives his thoughts on UAP
Alcuni video che parlano di alieni:
- Le registrazioni di alcuni Funzionari del Pentagono che testimoniano sugli UFO in rare audizioni alla Camera
- Le registrazioni di piloti della Marina dove descrivono gli incontri con gli UFO
- Il radar conferma lo sciame di UFO intorno alla nave da guerra della Marina
- La registrazione dell’addetto al controllo del traffico aereo che riporta diverse testimonianze di un UFO sull’aeroporto di Portland, 26 agosto 1989 – ICER