Una delle teorie dell’11 settembre riguarda il carburante dei due aerei che hanno colpito le Torri Gemelle
Una delle teorie cospiratrici dell’11 settembre riguarda il carburante dei 2 aerei che colpirono le Torri Gemelle. Secondo alcuni studiosi, infatti, il punto di fusione dell’acciaio con cui erano costruite le strutture dei grattacieli è molto più alto di quello che ha raggiunto dopo lo schianto degli aerei. Nonostante questo, le due Torri sono collassate. Dal punto di vista architettonico, però, il crollo non è stato causato dalla fusione dell’acciaio di cui erano fatte le Twin Towers.
Cosa successe l’11 settembre del 2011?
4 aerei vennero dirottati da dei terroristi di Al Qaeda per essere usati come bombe contro il World Trade Center ed il Pentagono. Le vittime furono 2974 (tra cui 343 Vigili del Fuoco e 60 poliziotti).
- 1) Le Torri Gemelle avevano una struttura particolare: senza muri portanti e quello che le teneva insieme era l’intelaiatura esterna di acciaio. Il primo aereo colpì il primo grattacielo quasi orizzontalmente, tranciando le strutture dal piano 93 al 99. Il secondo aereo, invece, colpì il secondo grattacielo di sbieco, e l’impatto interessò dal piano 77 al piano 85.
- 2) L’impatto degli aerei, però, non bastò a far crollare le Torri. Quello che le fece collassare fu l’incendio che si sviluppò nei piani interessati, un incendio alimentato dal carburante fuoriuscito dagli aerei e favorito dal forte vento tipico della baia di New York, che rese le Torri delle enormi ciminiere fumanti.
- 3) La durata degli incendi fu prolungata dal fatto che i materiali all’interno dell’edificio non erano ignifughi: carta, scrivanie e arredi erano tutti di materiali combustibili che hanno alimentato a lungo le fiamme.
Le teorie complottistiche
- 1) Secondo le teorie complottistiche, è impossibile che un aereo possa far crollare delle Torri con il solo schianto. La serie di sbuffi di fumo dai piani sottostanti rispetto a quelli già collassati indicherebbero l’uso di cariche esplosive. Quindi, secondo i complottisti, le Torri crollarono perché minate al loro interno da qualche emissario del governo statunitense.
- 3) Gli sbuffi di fumo che uscivano dai piani inferiori, che secondo i complottisti era tipici di una demolizione controllata, erano dovuti al fatto che l’aria dei piani superiori, non trovando altra via di sfogo, usciva dal vano ascensori dei piani inferiori. Essendo, così, la compressione superiore molto forte, l’aria arrivò ai vetri dell’edificio con una pressione tale da spaccare le finestre e creare gli sbuffi.
2) Secondo i complottisti, le fiamme avrebbero sviluppato una temperatura di 800° centigradi, mentre per fondere l’acciaio ne sono necessari 1.300°. Questo è vero, ma bastano circa 500° perché l’acciaio inizi ad indebolirsi (quindi, non serve che il metallo fonda). A 600°, poi, l’acciaio inizia a perdere il 50% della sua resistenza e inizia a piegarsi. Inoltre, gli specialisti ritengono che il valore di 800° centigradi di cui parla nel rapporto fosse una sottostima.
Le dimensioni degli aerei
In numerose dichiarazioni, l’architetto che realizzò il World Trade Center assicurò che i grattacieli avrebbero resistito anche allo schianto di un aereo. Nel 1973, però, l’aereo di linea più grande al mondo era il Boeing 707, lungo 36 metri e al massimo pesante 151 tonnellate. L’architetto eseguì i calcoli usando il peso a vuoto e con il minimo rimasto di carburante (circa 70 tonnellate). Invece, gli aerei che colpirono le Torri Gemelli erano due Boeing 767, lunghi 54 metri. Inoltre, entrambi gli aerei erano quasi a pieno carico di carburante.
Il crollo della WTC 7
La WTC 7 era una piccola torre vicina alle Torri gemelle. Secondo i complottisti non vi fu una ragione valida del crollo. In realtà, la WTC 7 (alta 47 piani) venne colpita da numerosi detriti provenienti dalla Torre Nord. L’edificio venne “bombardato” dai detriti provenienti da molto in alto. L’impatto sventrò parzialmente l’edificio. Inoltre, un ulteriore incendio sviluppatosi nella WTC 7, sempre a causa di questi detriti, durò circa 7 ore e contribuì al crollo.
Manca di vittime ebraiche
Secondo i complottisti, gli attentati furono compiuti dal Mossad in cooperazione con la CIA e tutti gli impiegati ebrei quel giorno non erano al loro posto lavoro. La teoria fu inizialmente sostenuta da Hezbollah (l’organizzazione terroristica libanese), ma venne smentita da Al-Zawahiri (allora numero 2 di Al Qaeda). In realtà, morirono tra i 200 e i 400 ebrei dentro le Torri (stime del Jerusalem Post).
La numerologia
L’ultimo teoria complottistica riguarda una presunta “numerologia” degli attentati. Cioè, si tenta di dimostrare che i numeri riguardanti l’attentato riportano sempre alle cifre 9 e 11 (numero di passeggeri sugli aerei, sigle degli aerei, numero di caratteri del nome dei terroristi, ecc.). Queste teorie esoteriche si basano, però, su presupposti sbagliati (o falsi). Infatti, le cifre sono quasi sempre “aggiustate” ad arte per far tornare i conti.
Per il primo aereo, la numerologia prende in esame il numero di passeggeri ma senza considerare che tra i morti c’erano anche i membri dell’equipaggio. Per il secondo aereo, invece, al contrario, viene considerato anche lo staff di inservienti e piloti per far sì che sommando le cifre del numero di morti si ottenga come somma 11.
Secondo una leggenda metropolitana, poi, uno dei voli dirottati contro la Grande Mela aveva la sigla Q33. Così, digitando la sigla in questione accanto alla famosa abbreviazione di New York (“Q33 NY”), si ottiene, utilizzando il font Wingdings, “ali ammaccate“. Tuttavia, nessuno dei voli coinvolti avevano la sigla Q33. Infatti, i due voli che si schiantarono contro il World Trade Center avevano i codici UA175 (United Airlines) e AA11 (American Airlines). La sigla del volo che si schiantò contro il Pentagono aveva AA77 (American Airlines). Infine, l’ultimo dei 4 aerei dirottati aveva la sigla UA93 (United Airlines).
Infine, è falso affermare che tra gli attentati dell’11/9/2001 a New York e quelli dell’11/3/2004 a Madrid siano passati 911 giorni. Infatti, il 2004 era un anno bisestile, pertanto i giorni sono 912.